a me il babaganush, la salsa di melanzane e tahina (burro di sesamo), piace. ma mi dà un po’ fastidio l’aglio e la tahina non mi sa di niente in particolare
quindi ho cambiato la ricetta a mio piacere, prendendo il meglio di quella originale ed evitando gli ingredienti che non mi vanno (aglio e tahina, praticamente)
Ingredienti:
1 grossa melanzana
un ciuffetto di prezzemolo
olio evo
pepe nero
coriandolo in polvere
1/2 limone
scaldare il forno a 240 gradi e “cuocere” la melanzana intera e con la buccia per una mezz’ora o più finché la polpa non è diventata morbida.
(verificare dividendola in due)
far raffreddare
allora, qua la ricetta del babaganush direbbe di raccogliere la polpa con un cucchiaio
io dico invece di prendere tutto l’insieme, anche la buccia, metterlo su un bel tagliere di legno e spezzettare con la mezzaluna (sì lo so, non sono antica, sono preistorica) insieme al prezzemolo.
raccogliere in una ciotola, condire con olio di oliva extravergine (toscano, ça va sans dire…), pepe nero a piacere, mezzo cucchiaino di coriandolo in polvere.
spremere mezzo limone e amalgamare il tutto rendendolo più cremoso possibile
non è che dimentico il sale, è che io non lo metto
ma la salsa è molto saporita anche così
ed eccola pronta da offrire come antipasto, a merenda, per uno spuntino veloce, su fette di pane tostato o crostini a piacere