“Se volete venire a cena da me, vi propongo qualcosa di vegano e senza glutine”. Non credevo che le mie amiche aderissero con tanto entusiasmo. Io invece non potevo fare altro dopo le ultime due giornate post ristorante passate a letto stesa da un mal di testa lancinante. L’occasione per ritrovarsi dopo tanti anni è stata facilitata dalle vacanze di Pasqua. I lavori quasi finiti a casa mia e la voglia di rivedersi e stare un po’ insieme hanno fatto il resto.
F. arriva con un gran mazzo di verde in braccio. “Ma non vi avevo detto di non portare niente?”. Sorpresa! Il mazzo è composto da una gran foglia di cardo, rametti di salvia e rosmarino in fiore e due cipollotti, tutto legato da uno spago e avvolti in carta gialla.
Ecco, anche se non ci vedevamo da una vita la mia amica ci ha proprio azzeccato. E il giorno dopo, vedendo quel mazzo colto nell’orto, mi viene da sorridere.
S. porta una bottiglia di prosecco. “C’è da brindare”. Sicuro.
La tavola è apparecchiata e la cena è pronta. I crostini al sapore mediterraneo e gli sformatini di zucchini, tofu, miglio e amaranto fanno già bella mostra di sé.
https://lacucinadisimona.com/2016/03/30/crostini-al-sapore-mediterraneo/
Prima però c’è da parlare, da raccontarsi. “Ti devo restituire un libro”. F. me l’aveva prestato secoli fa, ai tempi dell’università, per un esame di francese. Tiro fuori una Bibbia, con la dedica, regalo sempre di F. per il mio tredicesimo compleanno. Lei rimane un po’ turbata e per tutta la sera si chiederà il perché avesse scelto proprio quel regalo. Mistero non risolto.
https://lacucinadisimona.com/2016/04/07/sformatini-di-zucchini-tofu-miglio-e-amaranto
S. scalpita. “Si mangia?”. Certo. Ci sediamo, spostiamo uno dei posti da capotavola per stare più raccolte, e iniziamo.
Approvata all’unanimità anche la proposta di pasteggiare con il decotto di zenzero.
Come “piatto forte” ho preparato dei fagioli neri (“fanno bene alle donne” mi avevano detto al macrobiotico) cotti con gli odori (cipolla, sedano e carote), riso basmati e due foglie due di valeriana fresca.
C’è anche il dolce. Il gelato di ananas e latte di cocco, preparato seguendo la ricetta di Roberta, e una colomba senza glutine al cioccolato, offerta dalla mia mamma.
http://www.cucinaconrob.it/tag/gelato-senza-panna/
Alla fine arriva il prosecco. Fra una tisana, un crostino e tutto il resto le storie volano. Non finiremmo più di parlare ma ormai si è fatto tardi. Nel frattempo i gatti sono rimasti fuori di casa, come sempre impauriti dagli ospiti, e si fanno sentire anche i miagolii stridenti di una lite felina.
Quando ci salutiamo è ormai quasi l’una. Faccio rientrare i gatti, con un po’ di fatica, e poi è già il tempo della buonanotte. A rimettere a posto ci penseremo domani.
Sempre avvincenti i tuoi racconti. La vita semplice e i rapporti umani veri, sono piccole grandi ricchezze sempre più introvabili. A presto!
Ma grazie Paola. E i tuoi commenti, sempre gentili e affettuosi, mi emozionano ogni volta. A presto!