premesso che ogni cosa si può polpettare, basta che stia insieme e che si possa friggere, queste polpettine sono un’invenzione abbastanza simpatica
intanto il profumo del fieno greco, che sa proprio di primavera nel fienile
poi la leggerezza della quinoa (o del quinoa, boh?!)
quindi la consistenza, e il buon sapore, della farina di ceci che permette di legare gli ingredienti senza utilizzare le uova
le polpettine sono state inventate proprio per utilizzare un po’ di quinoa che avevo cotto tanto per variare un po’ sui cereali
(poi si scopre che la quinoa in realtà è un’erba come gli spinaci e le barbabietole, ma va bene lo stesso anche perché arrivando dalle Ande, si varia comunque qualcosa, anche se solo la provenienza geografica)
però non avevo tanta voglia di mangiarla così com’era, vista la sua scarsa consistenza
insomma, niente contro la quinoa ma non è come un piatto di riso basmati, che va bene anche da solo, ecco
dunque avevo questa quinoa cotta in frigo (bollita per 25 minuti con un goccio d’olio nell’acqua e fatta riposare 5 minuti nell’acqua calda) e morivo dalla voglia di sperimentare il fieno greco in foglie comprato al nuovo negozio etnico (a Belluno in piazza Piloni)
niente di meglio che farne polpette, legandole con una crema ottenuta con farina di ceci e acqua, altrimenti la quinoa non avrebbe tenuto
Ingredienti (per 10 polpettine)
3 cucchiai di quinoa bollita
3 cucchiai di farina di ceci
due cucchiai di fieno greco essiccato in foglie
sale, pepe
olio
cumino e coriandolo in polvere
in una ciotola ammollare la farina di ceci con poca acqua, quanto basta per ottenere una crema densa che metteremo a riposare in frigo dopo averla condita con sale, pepe, mezzo cucchiaino di cumino in polvere e mezzo di coriandolo
scolare bene la quinoa e quando è bella fredda e asciutta miscelarla alla crema di farina di ceci
aggiungere il fieno greco, mescolare e far riposare un po’ per farlo reidratare
in questo modo si ottiene una crema, non una pasta
per cui le polpettine si cuoceranno versando delle cucchiaiate in poco olio di oliva bollente
farle cuocere da una parte prima di girarle altrimenti si rompono
poi, dopo averle rosolate per pochi minuti da una parte e dall’altra, scolarle su un foglio di carta assorbente
servirle tiepide con un contorno di insalatina fresca
sentito che buon profumo di fieno greco?