yogurt fatto in casa con latte di capra (o di mucca)

yogurt

per fare un buono yogurt occorrono:
latte, fermenti (o un vasetto di yogurt naturale) e una fonte di calore

poi si può discutere sul tipo di latte e sul tipo di calore, che può essere il sole, il termosifone, la stufa o la yogurtiera
anche il latte può cambiare: fresco, di mucca, di capra, di pecora (mai trovato, purtroppo)

la procedura è unica, sia che si faccia senza yogurtiera o con
si fa riscaldare il latte fino alla temperatura di 42 gradi
se la supera lo facciamo intiepidire finché non saremo in grado di tenerci un dito dentro senza ustionarci contando fino a 8

si mette il latte in un recipiente di vetro pulito e asciutto, ci aggiungiamo con delicatezza lo yogurt a piccole cucchiaiate (o i fermenti lattici liofilizzati)
lo inseriamo nella yogurtiera (con vaso singolo o nei vasetti) e lo accendiamo per circa 8 ore
oppure copriamo il vaso, agitandolo il meno possibile, con un panno caldo e lo mettiamo vicino al radiatore, alla stufa, in forno (spento), in un angolo della casa buio e dove nessuno lo sposterà, per otto ore

passato il tempo occorrente lo si trasferisce, sempre facendo attenzione a non smuovere il contenuto, in frigo lasciandolo riposare per 12 ore

ecco pronto il nostro yogurt naturale fatto in casa

yogurt1

ci sono da fare delle piccole precisazioni

il latte di mucca fresco
va bollito e fatto intiepidire
fermenta sia con i fermenti liofilizzati sia con uno yogurt già pronto (acquistato o preparato precedentemente da noi)
il latte di mucca a lunga conservazione deve solo essere riscaldato e non bollito, valgono le stesse cose per fermenti e yogurt in vasetto

il latte di capra (che in genere si trova solo a lunga conservazione) va riscaldato ma NON FERMENTA con i fermenti lattici
occorre avviare la fermentazione aggiungendo qualche cucchiaiata di yogurt di mucca o di capra (anche di pecora va bene)

dopo aver ottenuto la prima produzione, entro tre giorni (prima cioè che i principi attivi dello yogurt deperiscano) utilizzarne una piccola quantità per produrne di nuovo

la quantità di latte da usare è indifferente
un litro, mezzo litro
dipende dal consumo di yogurt che facciamo
di sicuro è meglio averlo sempre fresco, e quindi nel caso prepararne meno ma più spesso, che farne grandi quantità che poi rischiano di invecchiare in frigo rendendo impossibile la riproduzione

yogurt2

Pubblicità

Informazioni su simonapacini

leggo, scrivo, cucino, cammino, coltivo
Questa voce è stata pubblicata in di tutto un po' e contrassegnata con , , , , , . Contrassegna il permalink.

Una risposta a yogurt fatto in casa con latte di capra (o di mucca)

  1. Ezio stimato ha detto:

    Consiglio mettete un panno di liono in un colino quindi mettetelo sopra ad un recipiene in modo che resti sospeso, versateci dentro lo yogurt appena fatto e lasciatelo riposare in frigo per 8 ore, lo yogurt darà via il siero lasciando uno yogurt molto compatto simile al mascarpone per consistenza, così facendo avrà perso molta dell’acidità tipica dello yogurt rendendolo ottimo per realizzare torte allo yogurt o come componente o crema per altri tipi di yogurt, o per ridurre le quantità di zucchero che alcuni (spesso bambini) mettono per contrastare l’aciditá, colandolo per meno tempo si avrà una via di mezzo.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...