È stata un’amica che voleva cucinare per me a scoprire la pastella con farina di ceci, senza glutine, per fare le verdure fritte
Quella sera a cena fu proprio una bella scoperta: la farina di ceci rendeva le verdure ancor più croccanti e saporite rispetto alla pastella fatta con farina di grano
E allora, dal momento che ho trovato un bel mazzo di cardi bio, grazie all’orto dei Boschi del Castagno (Valmorel, Limana, Belluno), ne approfitto per sperimentare questa frittura
Pulisco i cardi e li faccio bollire per una decina di minuti in acqua con un limone spremuto e un cucchiaio di sale
(La prima mandata è molto amara, un gusto che a me non dispiace, ma curiosando on Line trovo il suggerimento di ripetere la bollitura per togliere ancor più l’amaro, così eseguo. La seconda mandata è di un amaro accettabile)
preparo la pastella miscelando in una ciotola qualche cucchiaio di farina di ceci, tre o quattro, con il doppio dell’acqua
A dire il vero faccio un po’ a occhio
Girando per evitare che si formino grumi ottengo una crema né troppo densa né troppo liquida
aggiungo un po’ di sale e pepe
L’importante è che la pastella rimanga attaccata alla verdura come una camicia
taglio i cardi, ormai raffreddati, a pezzi di 3-4 centimetri e li immergo nella pastella
Scaldo dell’olio extra vergine di oliva in una padella e friggo i cardi su fiamma medio alta, facendoli dorare da entrambe le parti
In fondo lascio le foglie, così che con la pastella avanzata formino delle polpettine o frittatine
Asciugo su carta assorbente
Ed ecco i croccantissimi cardi fritti pronti in tavola, accompagnati da una bella insalata fresca e del riso in bianco