Si fa presto a dire cecina….
la cecina, in fondo, è un piatto semplice, e pure povero
ma provate a farlo come si deve
mica facile
Difficile anche trovarlo in giro
ormai
da qualche tempo è un po’ passata di moda
prima anche nel Senese si trovava nelle pizzerie al taglio, ora non più
Eppure ha un sacco di caratteristiche positive
gustoso, economico, vegano e senza glutine
ma, almeno secondo me, difficilissimo da fare
A meno di non trovare l’esatta proporzione degli ingredienti
Ingredienti
Farina di ceci una parte
acqua tre parti
Sale
Pepe nero
Olio extra vergine di oliva
Per chi si trova meglio con i numeri, ho trovato queste indicazioni più precise
1 – 150 grammi farina di ceci
500 di acqua
6 cucchiai di olio evo (4 nell’impasto e due sulla teglia)
Sale e pepe nero
Cuocere un’ora in forno a 160 gradi
2 – 180 grammi di farina di ceci
600 di acqua
6 cucchiai di olio
sale e pepe nero
cuocere 20 minuti in forno caldissimo
Una delle cose più importanti della cecina è l’impasto
Oltre alle corrette proporzioni è necessario prepararlo con grande anticipo, anche la sera prima, così che riposando la farina possa amalgamarsi bene e assorbire tutta l’acqua
Fare attenzione che non ci siano grumi
Girare, schiacciare e far riposare
aggiungere un cucchiaino di sale e 4 di olio e mescolare bene
Riscaldare il forno
Ungere una teglia proporzionata alla quantità di crema
lo spessore deve essere di circa un centimetro
Infornare (un’ora a 160 gradi) e attendere con fiducia
la cecina perfetta (si legge con l’accento sulla i) è croccante fuori e morbida dentro
servire con una spolverata abbondante di pepe nero appena macinato e un filo di olio
E un piatto della tradizione povera toscana ma non solo
In versilia si chiama cecina, a Livorno torta
Ma lo fanno anche in Liguria, dove diventa la farinata
In Sicilia con le frittatine di farina di ceci nel panino si mangia il caratteristico pane e panelle
bene. Buon appetito a tutti