Avevo capito male. Pensavo di dover fare un antipasto, al limite un contorno e invece è venuto fuori che questo sarebbe stato il pranzo di domenica. E pensare che ho deciso di togliere la ricotta per farlo un po’ più leggero.
Bene, alla fine il gusto non è stato deluso. Magari c’era poca sostanza, intendo come proteine. Ma ci rifaremo.
Al posto della ricotta ho usato le patate, che mi hanno permesso di amalgamare i peperoni lasciandone intatto il sapore ma mantenendo anche la leggerezza del piatto. Ovviamente è tutto molto semplice.
Allora, io ho fatto così.
Ingredienti
(per una tortiera del diametro di 22 centimetri)
1 confezione di pasta brisé
4 patate di grandezza media
4 peperoni
1 dado vegetale
Olio evo, sale, pepe
Pan grattato
Lessare le patate con la buccia. Pulire i peperoni, tagliarli a listarelle e cuocerli in una padella con un po’ d’olio. Insaporire con il dado, sale e pepe.
Una volta che le patate saranno cotte, sbucciarle e schiacciarle con la forchetta in una terrina. Ricavare un purè ammorbidendo con l’acqua di cottura dei peperoni.
Amalgamare infine i peperoni alle patate.
Accendere il forno a 200°.
Stendere la pasta sulla teglia rotonda mantenendo la carta da forno. Bucherellare il fondo della pasta con una forchetta. Versarci l’impasto, livellarlo con un cucchiaio.
Ripiegare il bordo della pasta in eccedenza come fosse una cornice. Spolverare di pane grattugiato, pepe, sale e qualche filo d’olio.
Infornare a metà altezza, cuocere per 30 minuti.
Quindi disporre sul piano più alto del forno e grigliare per 5 minuti.
Far raffreddare.
Servire freddo o al limite tiepido.