allora vediamo… la ricetta è classica. ma su internet se ne trovano diverse versioni. non avendo la possibilità di confrontarmi, al momento, con la mia caponatista di fiducia, ho messo insieme il meglio (secondo me) di ciò che ho trovato sul web, togliendo ciò che non mi andava (i pomodorini secchi per esempio) e usando ciò che avevo (olive nere al posto delle verdi)
il risultato è ottimo
anche di più
Ingredienti
due belle melanzane
due peperoni (uno rosso e uno giallo)
una cipolla di tropea
quattro gambi di sedano
una manciata abbondante di pomodorini
olive nere
capperi sotto sale
pinoli
olio extra vergine di oliva
sale
pepe
aceto bianco
zucchero di canna
tagliare a tocchetti le melanzane e mettere a scolare sotto sale
intanto pulire e tagliare i peperoni a listarelle e metterli in forno per una ventina di minuti a 180° con un po’ d’olio (io non li spello, ma volendo)
tagliare finemente la cipolla e farla dorare a fuoco basso in una bella pentola dal fondo spesso con un po’ d’olio
versare un bicchiere scarso di aceto e 3-4 cucchiai di zucchero di canna e far cuocere a fuoco basso
sbollentare i pomodori spellarli e metterli nella pentola
tagliare a pezzi piccoli il sedano e sbollentarlo (anche nell’acqua dei pomodori) prima di aggiungerlo
aggiungere tutti gli ingredienti nel tegame: olive, pinoli, sale e pepe, una manciata di capperi sciacquati
intanto passare le melanzane in una padella con un po’ d’olio facendole imbiondire (non proprio friggere)
quindi aggiungere anche queste alla caponata così come i peperoni tolti dal forno
far cuocere una decina di minuti senza coperchio
servire fredda
il giorno dopo sarà ancor più buona
gustare, magari con del riso basmati o una bella fetta di pane
la caponata in eccesso si può invasare in barattoli di vetro, farla bollire in acqua per 10 minuti e conservarla per un po’
o regalarla agli amici
🙂